Grande Fratello Vip urla e caos: “fallito, stai lontano…”
Grande Fratello Vip urla e caos: “fallito, stai lontano…”. Caos nella casa del Grande Fratello Vip, il consiglio è arrivato alle orecchie dei diretti interessati attraverso un passa parola: tensione tra i gieffini.
Il rapporto nato all’interno del Grande Fratello Vip tra Alex e Soleil ha letteralmente spaccato il pubblico a metà. Se in tanti continuano a ribadire che sia tutto pilotato, tanti altri ancora giurerebbero sull’autenticità della relazione.
La situazione, però, è diventata più complicata del previsto perché la compagna di Alex è entrata nella casa del GF Vip per replicare sulla questione Soleil. Belli minaccia di uscire dalla casa per paura di perdere Delia
Sole cerca di fermarlo e di farlo ragionare, la scena va avanti per diversi minuti fino a quando Alex capisce che può bastare e decide di ritornare in salotto. Dopo la puntata di venerdì la situazione si è ribaltata
Come riporta DirettaNews l’attore ha dichiarato di vedere Soleil come una sorella, motivo per il quale non sarebbe interessato dal punto di vista dell’attrazione. Queste prese di posizione altalenanti hanno suscitato sentimenti d’astio nel pubblico
Tanto che a mettere in guardia Soleil è arrivata una voce da fuori la casa. La signora in questione sarebbe un personaggio seguito sui social network, lareginaderoma, ma vediamo nello specifico cosa ha dichiarato.
La Regina De Roma insulta Alex Belli
A fare il passaparola è stata Lulù Selassié. La principessa ha riportato le parole che ha sentito in giardino quando Alex e Sole erano in casa. La voce che urlava da fuori la Casa del GF Vip ha descritto Alex come
Un cornuto, una merd** e un fallito. “Soleil allontanati da quello lì, sei l’orgoglio di tutti noi”, le ha gridato La Regina. “Belli sei un cornuto, CentoVetrine è finito. Sei lo schifo degli schifi”. Queste le parole della donna
Poi riportate ai diretti interessati dalla principessa Lulù Selassié. Le parole hanno mandato ancora più in confusione i gieffini: adesso è un tutti contro tutti, nessuno si fida più dell’altro.
