La storia di Andrea Giudice, il 21 enne che ha cambiato vita dopo una scelta coraggiosa
“Fino a qualche anno fa non avevo grandi prospettive per il mio futuro, semplicemente guardavo i percorsi delle persone intorno a me e sapevo che era quello che non volevo”, Andrea Giudice, 21 anni, siciliano, racconta la sua storia. Fatta di determinazione, passione e sogni. Che ha realizzato con il passare degli anni. Una storia simile a quella di mille altri ragazzi, ma Andrea ha sicuramente una marcia in più. A 14 anni il suo primo lavoro da dj, la prima consolle e le feste private. “Guadagnavo qualcosina. Poi è arrivato il covid quando tutto stava andando per il meglio”.
Anno orribile, 2020. Tutto cambia. Tutto si ferma. Ed allora Giudice imbocca una nuova strada. “Tramite un ragazzo conosciuto in uno dei locali dove suonavo scopro il trading ed entro insieme a lui in un’accademia di formazione sul trading, pieno di voglia di fare e con l’ illusione di poter riuscire subito”, sottolinea Andrea.
Ma le cose non vanno benissimo e nel primo anno di studio perde praticamente tutto quello che aveva guadagnato con la musica. “Durante il secondo anno, dopo tanti sacrifici, notte insonni ed altre perdite, inizio a guadagnare i primi 1000/2000€ al mese col trading anche se in maniera non costante”: le cose
iniziano a cambiare. La svolta per lui arriva l’ anno successivo quando conosce il mondo dei software di trading automatico. “Ero inizialmente totalmente scettico perché non mi capacitavo di come potesse esserci un software che automaticamente sostituiva il lavoro e lo studio che avevo fatto nei due anni precedenti con tanti impegno e dedizione”, racconta. Nuovo percorso. Giudice incontra un’azienda che crea software da oltre 10 anni e con la quale inizia a vedere i primi veri risultati utilizzando i loro software.
“Dopo vari mesi di test capisco di avere tra le mani un’arma potentissima con la quale potevo anche coinvolgere nuovamente tutte le persone della mia vecchia community che avevo perso nei due anni precedenti a causa della loro mancanza di tempo necessario per studiare e fare trading manualmente. Inizio a condividere questa opportunità con loro e con tutti quelli che non avevano iniziato sempre per lo stesso motivo”, dice.
La vacanza a Dubai è l’occasione per conoscere i programmatori di questi software. Ma avviene il colpo di fulmine con la città degli Emirati. “Qui apro la mia società trasferendo la mia residenza per poter lavorare notte e giorno insieme ai miei collaboratori sull’ottimizzazione di questi software automatici per renderli ancora più efficaci e precisi”, continua a raccontare. Il resto è storia di questi giorni. Una storia di successo.
