Morto il bimbo caduto in una pozza d’acqua mentre era con i genitori

Redazione
Morto il bimbo caduto in una pozza d’acqua mentre era con i genitori

Morto il bimbo caduto in una pozza d’acqua mentre era con i genitori in campagna. Non ce l’ha fatta, purtroppo, il piccolo Diego, il bambino di soli 18 mesi finito in una pozza d’acqua nel Sassaritano.

Il piccolo era ricoverato in condizioni gravissime da questa mattina all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari dove è morto nel pomeriggio. Troppo gravi le conseguenze della caduta per il piccolo.

Era giunto in pronto soccorso accompagnato dal padre. Sulla vicenda indagano le forze dell’ordine. Il piccolo è sfuggito al controllo dei genitori. L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata di oggi in località Taniga.

Località nelle campagne tra Sassari e Sorso, dove il bambino si trovava con i genitori. Non è ancora chiara la dinamica dell’accaduto, ma stando a quanto ricostruito finora sembra il piccolo Diego sia sfuggito al controllo della madre e del padre.

E, poi, si sia allontanato da solo raggiungendo un acquitrino. È in questa pozza d’acqua che, probabilmente inciampando, è finito. Ad accorgersi dell’accaduto è stato il padre che ha subito soccorso il bambino e lo ha trasportato nel vicino ospedale San Camillo.

Diego morto in ospedale a Sassari nel reparto di rianimazione

Le condizioni del piccolissimo Diego, però, sono apparse subito molto critiche e così i medici ne hanno deciso il trasferimento a bordo di un mezzo del 118 presso l’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.

Inutili, però, i tentativi del personale medico. Il piccolo è morto questo pomeriggio poco dopo le 18.30 nel reparto di rianimazione dove era ricoverato. Sul caso indagano gli agenti della Squadra Mobile di Sassari giunti sul luogo dell’incidente poco dopo l’accaduto. In questo senso saranno ascoltati i genitori per ricostruire quanto avvenuto.

Schiacciato dal trattore che guidava, muore un ragazzo di 16 anni

Tragedia nelle campagne di Guasila, nel sud Sardegna, dove un ragazzino di 16 anni, Nicola Melas, è morto schiacciato dal trattore che stava guidando. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri che si stanno occupando del caso, il giovane si trovava a casa dei vicini.

E senza che nessuno si accorgesse di nulla ha preso il loro trattore per fare un giro. Ha percorso dei tratti sterrati, raggiungendo una salita ripida. Proprio in questa fase il mezzo agricolo, a causa dell’elevata pendenza, si è ribaltato, schiacciandolo.

Sono stati gli stessi vicini di casa e proprietari del trattore ad accorgersi della tragedia. Sul posto sono arrivati i medici del 118 e i carabinieri, ma ormai per il 16enne non c’era più nulla da fare. Del caso è stata informata la Procura di Cagliari che ha disposto il sequestro del mezzo e l’esame esterno della salma della vittima.

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