Paolo Pininfarina è morto. Il presidente dell’omonima azienda auto aveva 65 anni
Grazie a lui, l'azienda ha avviato negli anni Ottanta un processo di diversificazione in ambiti di design diversi dall'automotive
Paolo Pininfarina è morto. Il presidente dell’omonima azienda auto aveva 65 anni. Grazie a lui, l’azienda ha avviato negli anni Ottanta un processo di diversificazione in ambiti di design diversi dall’automotive.
È con profonda tristezza che si annuncia la morte di Paolo Pininfarina, presidente dell’azienda automobilistica torinese di fama internazionale.
Con una lunga carriera dedicata all’azienda fondata da suo nonno, Paolo ha contribuito significativamente alla sua crescita e diversificazione nel settore del design. Il consiglio d’amministrazione e l’azienda si uniscono nel ricordo commosso di questa figura professionale e umana straordinaria.
La vita e il contributo di Paolo Pininfarina all’azienda di famiglia
Paolo Pininfarina ha dedicato gran parte della sua vita all’azienda di famiglia fondata da suo nonno nel 1930. Nato a Torino nel 1958, dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria meccanica al Politecnico di Torino, ha iniziato il suo percorso professionale in Pininfarina nel 1982.
Nel corso degli anni, ha ricoperto diverse posizioni di responsabilità all’interno dell’azienda, fino a diventare presidente nel 2008, dopo la scomparsa improvvisa del fratello Andrea.
Paolo Pininfarina è stato un punto di riferimento per l’azienda, mettendo a disposizione la sua passione, impegno ed energia per preservare la storia e l’identità aziendale.
Ha anche contribuito a portare avanti il nome Pininfarina nel settore dell’automotive attraverso la realizzazione di progetti iconici come la concept car Sergio e l’hypercar elettrica Battista.
L’impegno di Paolo Pininfarina nella diversificazione dell’azienda
L’impegno di Paolo Pininfarina nella diversificazione dell’azienda è stato fondamentale per il suo sviluppo e successo nel corso degli anni.
Grazie alla sua visione e determinazione, l’azienda fondata dal nonno Battista nel 1930 ha intrapreso negli anni Ottanta un processo di diversificazione che l’ha portata a diventare un punto di riferimento in ambiti di design diversi dall’automotive.
Paolo Pininfarina ha contribuito a espandere le attività aziendali verso settori come il design industriale, l’arredamento, l’architettura, la nautica e l’aeronautica.
La sua capacità di cogliere nuove opportunità e di adattarsi alle esigenze del mercato ha permesso all’azienda di mantenere la propria identità e di rimanere al passo con i tempi, continuando a eccellere nel campo del design.
Il ricordo commosso del consiglio d’amministrazione e dell’azienda
Il consiglio d’amministrazione e l’azienda si uniscono nel ricordo commosso di Paolo Pininfarina, presidente della storica azienda automobilistica torinese.
In una nota ufficiale, esprimono profondo dolore e cordoglio per la perdita del loro caro presidente, sottolineando il suo straordinario contributo professionale e umano.
Paolo Pininfarina ha dedicato tanti anni di impegno, entusiasmo ed energia all’azienda fondata da suo nonno nel 1930, presiedendola dal 2008 fino ad oggi.
Il consiglio d’amministrazione e l’azienda riconoscono il suo ruolo chiave nel processo di diversificazione dell’azienda negli anni ’80, che l’ha portata a diventare un punto di riferimento anche in ambiti di design diversi dall’automotive.
Il modo migliore per onorare la sua memoria, sottolineano, è continuare a impegnarsi al massimo per il futuro della Pininfarina.
