Reggio Calabria omicidio: gestore autolavaggio soffocato nella notte

Redazione
Reggio Calabria omicidio: gestore autolavaggio soffocato nella notte

Reggio Calabria omicidio: gestore autolavaggio soffocato nella notte. Omicidio nella notte a Reggio Calabria, nel popoloso quartiere di Santa Caterina. La vittima un cittadino di nazionalità polacca ma da tempo residente a Reggio, Przemyslaw Krzysztof Grudniewski, di 47 anni, gestore di l’autolavaggio «Paradiso» a Santa Caterina.

Il corpo dell’uomo è trovato da alcuni suoi dipendenti insospettiti dall’inusuale ritardo sul posto di lavoro. Dopo un primo esame della salma eseguito dal medico legale, sembrerebbe che l’uomo sia stato soffocato.

Le indagini

Indagini dei poliziotti delle Volanti e della Squadra Mobile. Grudniewski non aveva grossi e recenti precedenti penali. Le indagini coordinate dai sostituti procuratori Walter Ignazitto e Giulia Scavello.

I due pubblici ministeri hanno disposto il sequestro della salma che, nelle prossime ore, sarà sottoposta ad autopsia. Intanto gli investigatori stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita di Grudniewski per capire chi ha potuto incontrare prima di essere ucciso.

Il fatto che l’omicidio sia avvenuto all’interno della sua abitazione, dove viveva da solo, fa ipotizzare agli investigatori che Grudniewski sia stato ucciso da qualcuno che conosceva bene e a cui ha consentito appunto di entrare a casa. Grudniewski, in passato, aveva avuto qualche problema legato a vicende di piccolo spaccio di droga.

Dramma a Messina, bimba di 3 anni azzannata da un pitbull

Una bambina di 3 anni è ricoverata ieri sera in gravi condizioni al Policlinico Universitario di Messina dopo essere stata azzannata da un pitbull. In corso le indagini della polizia che sta ricostruendo l’accaduto, con i fatti avvenuti a Rodì Milici.

La piccola è stata operata nella notte, in chirurgia, dove è stata assistita da un’équipe composta da neurochirurgo, otorino e oculista che sono intervenuti per i danni riportati dalla bimba alla testa. Le sue condizioni sono gravi ed è ricoverata in prognosi riservata. Il pitbull le avrebbe anche fratturato una vertebra cervicale.

La bambina era a casa dei nonni

La bambina sarebbe stata morsa dall’animale a casa dei nonni e una volta soccorsa, trasportata in elisoccorso all’Azienda ospedaliera universitaria di Messina. Sulla vicenda indaga la Procura di Barcellona, che ha aperto un fascicolo d’inchiesta e delegato le forze dell’ordine affinché ricostruiscano le circostanze e individuino eventuali responsabilità.

Grande l’apprensione a Rodì Milici e Barcellona dove i genitori sono molto conosciuti. Da capire cosa sia accaduto: il cane di proprietà dello zio era chiuso in un balcone, quando all’improvviso è entrato in casa azzannando la bimba. Il nonno si è subito tuffato sull’animale per cercare di sottrarre la bambina, ma è stato ferito anche lui.

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