Rocco Schiavone 6: anticipazioni puntata del 25 febbraio 2025
Nella seconda puntata, in onda martedì 25 febbraio alle 21.20 su Rai 2, il vicequestore indaga su un presunto caso di pedofilia
Rocco Schiavone 6: anticipazioni puntata del 25 febbraio 2025. Nella seconda puntata, in onda martedì 25 febbraio alle 21.20 su Rai 2, il vicequestore indaga su un presunto caso di pedofilia.
Le anticipazioni della seconda puntata di Rocco Schiavone 6, in onda martedì 25 febbraio alle 21:20 su Rai2, promettono momenti intensi e carichi di tensione.
Il nuovo episodio, intitolato “Ossa Loquuntur”, vede il commissario interpretato da Marco Giallini impegnato in un caso drammatico: il ritrovamento di ossa di un bambino in un bosco vicino ad Aosta.
Questo evento scuote profondamente la squadra, portando in primo piano indagini su possibili episodi di pedofilia. Nel cast ritroviamo anche Filippo Dini, Miriam Dalmazzo, Valeria Solarino e Claudia Vismara.
Durante Ossa Loquuntur, in onda martedì 25 gennaio, il vicequestore Schiavone viene informato del ritrovamento delle ossa, attivando immediatamente la sua squadra, che include Alberto Fumagalli, Michela Gambino e altri esperti.
I resti del bambino
La scoperta che i resti appartengono a un bambino smuove i membri del team, i quali, seguendo l’intuizione di Schiavone che sospetta abusi, dirigono le indagini verso casi di pedofilia locali.
Anche Italo Pierron, nonostante il suo coinvolgimento in partite truccate di gioco d’azzardo, tenta di essere d’aiuto. Tuttavia, Schiavone fatica a fidarsi di lui, temendo che Pierron possa presto pentirsi delle proprie scelte.
I resti ritrovati sono identificati come quelli di Mirko Sensini, un bambino scomparso a Ivrea sei anni prima. La notizia sconvolge sua madre Amalia e lo zio Roberto.
Le indagini conducono a chat nel dark web collegate a pedofili, che devono essere rintracciati attraverso la decodifica di conversazioni allarmanti. È lì che si cerca di smascherare il colpevole.
Schiavone e Scipioni si recano a Ivrea per ricostruire gli ultimi movimenti della giovane vittima, ma a distanza di sei anni, l’indagine si fa complessa.
Nonostante le difficoltà, Rocco è determinato a scoprire la verità. Dall’altra parte, l’agente Italo Pierron dovrà fare i conti con le conseguenze delle sue scelte.
