Roma, bollettino Spallanzani: 231 positivi, 39 in terapia intensiva

Redazione
Roma, bollettino Spallanzani: 231 positivi, 39 in terapia intensiva

Roma, bollettino Spallanzani: 231 positivi, 39 in terapia intensiva. I pazienti positivi al coronavirus ricoverati all’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma sono 231.

Tra questi, 39 persone, più gravi, si trovano nel reparto di terapia intensiva e necessitano di supporto respiratorio.  Questi i dati diramati nel bollettino medico dell’ospedale Lazzaro Spallanzani di oggi, domenica 25 ottobre.

Dall’Istituto Nazionale di Malattie Infettive rendono inoltre noto che sono 959 ad oggi le persone asintomatiche o con sintomi lievi della malattia.

Dimesse dal centro Covid da inizio emergenza, che, date le loro condizioni di salute, non necessitavano di ricovero ospedaliero.

Alcune hanno fatto ritorno nella propria abitazione, sottoposte ad isolamento domiciliare fino a completa guarigione.

E comunque, fino a tamponi negativi, mentre altre sono state trasferite presso centri del territorio adibiti all’osservazione.

Rispetto a ieri allo Spallanzani sale di sei unità il numero dei positivi ricoverati mentre scende di due quello dei pazienti più gravi, che si trovano in terapia intensiva.

Il nuovo Dpcm del 25 ottobre

Con il nuovo Dpcm del 25 ottobre il Governo mette in atto una prima stretta sull’Italia. Misure che hanno come obiettivo quello di contenere i contagi da coronavirus che ieri hanno raggiunto i 19644 casi e 151 morti.

Rispetto all’ordinanza firmata dal governatore Nicola Zingaretti il 21 ottobre scorso, che impone il corpifuoco dalle ore 24 fino alle 5 del giorno seguente.

Anche nel Lazio con il provvedimento del presidente del Consiglio a partire da lunedì 26 ottobre fino al 24 novembre tra le misure ristoranti, bar, pizzerie, pasticcerie dovranno chiudere alle ore 18 e potranno aprire alle 5 di mattina.

I ristoranti potranno essere aperti la domenica a pranzo. Chiuderanno piscine, palestre, teatri, cinema, centri termali.

Sul fronte scuola, continuerà la didattica in presenza per elementari e medie, mentre per le superiori la didattica a distanza sarà implementata fino al 75 per cento.

Resta l’obbligo di indossare la mascherina anche di giorno all’aperto e per tutto l’arco della giornata. Fonte Fanpage.it

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