Roma: Matteo Mancia, 22 anni, morto in scooter in zona Cassia
L'incidente si è verificato in via Due Ponti. Il 22enne faceva il mister e studiava Pedagogia sociale.
Roma: Matteo Mancia, 22 anni, morto in scooter in zona Cassia. L’incidente si è verificato in via Due Ponti. Il 22enne faceva il mister e studiava Pedagogia sociale.
Si chiama Matteo Mancia il ragazzo di ventidue anni morto nell’incidente stradale avvenuto in via dei Due Ponti a Roma. La sua tragica scomparsa ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti coloro che lo conoscevano.
La tragica scomparsa di Matteo Mancia
A soli ventidue anni, il destino crudele ha portato via prematuramente questo giovane pieno di vita. La sua morte improvvisa in un incidente stradale avvenuto a Roma ha scosso profondamente la comunità.
Ancora non si conoscono le cause esatte dell’incidente, ma l’accertamento è in corso. Matteo Mancia era una persona attiva e partecipe nella sua università, amante dei bambini e sempre sorridente.
Il ricordo di Matteo: un giovane appassionato e pieno di vita
Matteo Mancia viene ricordato come un giovane appassionato e pieno di vita. Studente di Pedagogia sociale, Matteo si dedicava al lavoro con i bambini, dimostrando sempre una grande disponibilità e entusiasmo.
Attivo nella Pastorale Universitaria e membro dell’equipe sportiva, aveva un sorriso contagioso e un atteggiamento positivo nei confronti della vita.
Il suo coinvolgimento nell’associazione sportiva Don Bosco Nuovo Salario lo rendeva un punto di riferimento per i ragazzi, oltre che un compagno di lavoro straordinario. Il ricordo di Matteo sarà sempre legato alla sua passione, al suo sorriso e alla sua dedizione verso gli altri.
Un addio commovente: l’omaggio di amici, famiglia e comunità
L’addio commovente a Matteo Mancia è stato un omaggio toccante da parte di amici, famiglia e comunità. Amici e conoscenti hanno pubblicato numerosi messaggi di cordoglio sui social network, ricordando Matteo come un giovane sempre sorridente e amante della vita.
La comunità accademica dell’Università Pontificia Salesiana, dove studiava Pedagogia sociale, si è unita al dolore della sua famiglia, ricordandolo per il suo sorriso contagioso, la disponibilità e l’entusiasmo che metteva in ogni cosa che faceva.