Serie A 2022/2023: le migliori squadre fin qui
Serie A 2022/2023: le migliori squadre fin qui. La Serie A 2022/2023 si sta rivelando un campionato alquanto equilibrato, dove non sono mancate le sorprese affiancate dalle solite certezze. In ogni caso, dopo lo scudetto vinto dal Napoli la stagione precedente, c’era parecchia curiosità circa un’eventuale conferma degli azzurri, ma al momento le favorite sembrano essere diventate altre squadre. Al netto di qualche conferma, ci sono dei dati interessanti da poter analizzare decretando quelle che sono le migliori squadre fin qui: di seguito l’approfondimento.
Quali sono le migliori squadre di Serie A fin qui?
Le 20 squadre che prendono parte al campionato di Serie A TIM 2022/2023 si stanno dando battaglia giornata dopo giornata. Tuttavia, ci sono sicuramente alcune che riescono almeno momentaneamente a esprimere un calcio migliore di altre, o comunque risultano maggiormente efficaci, per un motivo o per un altro. Attualmente c’è l’Inter in vetta alla classifica, con una differenza reti straripante che segna sul tabellino 21: i gol fatti sono 27 (miglior attacco), mentre quelli subiti sono appena 6 (miglior difesa). I nerazzurri stanno giocando benissimo e divertono i loro tifosi, soprattutto perché hanno dimostrato di poter avere il pallino del gioco e dominare una gara, ma hanno bilanciato vincendo qualche partita soffrendo.
La seconda migliore è senza dubbio la Juventus di Max Allegri, che a proposito di sofferenza ha pienamente assorbito l’idea calcistica dell’allenatore, segnando poco ma subendo praticamente nulla. I 6 gol subiti manifestano pienamente quanto appena descritto, e le partite consecutive con la porta inviolata sono in quantità. Il regime bianconero si è palesato con spiccata solidità a centrocampo e a difesa, nonostante qualche difficoltà in avanti quando si tratta di segnare. Il Milan e il Napoli sono rispettivamente terza e quarta forza della Serie A al momento, ma ci si aspettava decisamente qualcosa in più da entrambe. I dati più preoccupanti per ambedue le squadre riguardano la difesa, poiché hanno subito ben 12 gol dopo appena 11 giornate. L’attacco partenopeo funziona meglio e lo si percepisce dalla pericolosità delle azioni e dai 24 gol segnati (secondo miglior attacco).
Le conferme e le sorprese
Le conferme della Serie A TIM 2022/2023 sono sicuramente Fiorentina e Atalanta, due squadre come sempre altalenanti ma che si sono dimostrate ancora una volta insidiose per le loro qualità. I viola hanno cominciato fortissimo per poi spegnersi progressivamente, andando così a fasi alterne; i nerazzurri di Bergamo sono ancor più imprevedibili, perché qualche volta possono sfoggiare una super prestazione, mentre in altre occasioni deludono. Entrambe le squadre sono occupate in Europa, seppur in due competizioni differenti, e perciò ne risentono in campionato.
Le sorprese sono il Bologna e il Frosinone, le cui idee di calcio sono improntate sull’offensività e l’equilibrio, mettendo i reparti in dialogo tra loro. Gli emiliani guidati da Thiago Motta sono attualmente una delle migliori squadre in Serie A, impressionando tutti per il dominio a centrocampo e per la qualità del possesso palla. I ciociari sono lontani dalla zona retrocessione e hanno collezionato fin qui 15 punti con 4 vittorie. La forza del Frosinone è la maggior determinazione a dispetto di qualche lacuna tecnica, e ora i principali bookmakers suggeriscono dei pronostici a favore dei gialloblù, specie quando giocano in casa. Sul portale online di NetBet.it, è possibile osservare una quota decisamente al rialzo per ciò che concerne la teorica retrocessione del Frosinone, e ci si aspetta quindi una salvezza tranquilla.
La favorita per la vittoria finale del campionato
Al momento ci si aspetta una lotta a due per la vittoria finale del campionato, nello specifico tra Inter e Juventus. Gli uomini di Simone Inzaghi sono certamente favoriti per quanto dimostrato fino ad ora, e si prospetta per loro una Serie A dominata come lo è stata per il Napoli lo scorso anno. La Juve non ha coppe europee da giocare, ma sembra mancargli il peso offensivo per arrivare fino in fondo.
