Silvia Mezzanotte: “Il dono che ho ricevuto da Dio…”
Silvia Mezzanotte: “Il dono che ho ricevuto da Dio…”. Silvia Mezzanotte oggi è stata ospite di Francesco Fredella su Rtl 120.5 News a Trends&Celebrietes. La Mezzanotte ha parlato della sua vita privata, dei suoi spettacoli e delle sue varie esperienze televisive.
Silvia Mezzanotte durante gli anni Novanta ha la fortuna di collaborare con grandissimi nomi della musica italiana come Laura Pausini, Francesco De Gregori e Mia Martini. La svolta della sua carriera arriva però quando
Nel 1999, Giancarlo Golzi dei Matia Bazar le chiede di entrare nel gruppo per sostituire Laura Valente. Con la storica band genovese, partecipa altre tre volte a Sanremo, stavolta tra i Big. La prima con Brivido caldo nel 2000, la seconda con Questa nostra grande storia d’amore nel 2001 e la terza con Messaggio d’amore nel 2002.
Silvia racconta che decise di lasciare definitivamente i Mattia Bazar con la morte di Giancarlo Golzi, causata da un arresto cardiaco. Infatti la Mezzanotte dice che per lei non aveva più senso continuare senza la presenza di Golzi
Silvia Mezzanotte a Tale e Quale show
La sua esperienza nel programma Rai è magnifica. Indimenticabile come lei stessa ammette, le sue esibizioni nei panni di Mina. Ma anche quella della finalissima nei panni di Laura Pausini che lei ha reputato una delle più difficili da fare
Le spettacolo le Mie Regine
Dello spettacolo Silvia Mezzanotte dice: Regine’, invece, nasce dalla voglia di condividere il mio viaggio artistico e umano. La timidezza innata che ha accompagnato la mia infanzia, la mia ferrea volontà di cantare che si è scontrata
Con un forte senso di inadeguatezza nell’affrontare la vita. La musica mi ha salvata, l’ascolto delle più grandi voci femminili che già da bambina erano parte della mia esistenza mi ha aperto nuovi spiragli sul mondo.
Per questo ‘Regine’ rappresenta più di ogni altra cosa il percorso che mi ha permesso di trasformare le mie debolezze nella mia forza”. Un viaggio che va da Mina a Mia Martini, da Alice a Giuni Russo. Rivisitando in chiave pop-rock grandi classici di Nina Simone, Gloria Gaynor e molte altre.
Il rapporto con Dio
Silvia Mezzanotte poi ai microfoni di Francesco Fredella racconta la sua fede verso Dio. La bravissima cantante specifica che viene da una famiglia lai e che il suo avvicinamento a Dio è solo frutto di un suo personalissimo percorso. Leggi anche qui
A domanda secca cosa l’aveva avvicinata a Dio. Silvia Mezzanotte risponde che è stata la sua Voce. All’età di cinque anni già sapeva che avrebbe fatto la cantante grazie al grande dono che Dio le aveva fatto. Seguici su FB