Enrico Ruggeri: al mio concerto anche senza vaccino

Redazione
Enrico Ruggeri: al mio concerto anche senza vaccino

Enrico Ruggeri: al mio concerto anche senza vaccino. Fa discutere sui social l’iniziativa di Enrico Ruggeri, che ha annunciato come al suo concerto a Genova, oggi 14 agosto, saranno effettuati tamponi gratuiti agli spettatori. In questo modo, sarà possibile accedere anche senza aver fatto il vaccino.

Una piccola grande vittoria: domani a Genova sarà possibile accedere al mio concerto anche SENZA GREEN PASS: gli addetti della Croce Bianca effettueranno tamponi gratuiti ai possessori del biglietto. (lo avevo proposto un anno fa) Spero di creare un precedente. A domani.

Anche il tampone è green pass, Ruggeri risponde alle polemiche. Il post del cantante ha suscitato polemiche soprattutto perché non è esatto dire che al suo spettacolo si potrà accedere “senza green pass”.

Dal momento che anche il certificato di negatività al Covid rilasciato dopo un tampone equivale alla certificazione verde. Lo scopo di Ruggeri è evidentemente quello di aprire le porte anche ai non vaccinati, offrendo la possibilità di fare gratuitamente il tampone (che altrimenti sarebbe a pagamento), come infatti ha precisato.

La vittoria

“La vittoria è: vedo il concerto senza dover fare il vaccino e senza spendere soldi per il tampone”. Non è la prima volta che l’artista finisce al centro delle critiche, anche di recente.

Sempre in merito alla questione Covid, fu attaccato per aver punzecchiato Alessandro Gassmann che protestava per i vicini festaioli in piena pandemia. In più occasioni, inoltre, Ruggeri è intervenuto contro le misure di restrizione anti-Covid .

“Giro con la mascherina, mi disinfetto, faccio un tampone alla settimana e lo faccio fare a tutti quelli che lavorano per me”, scrisse a gennaio, “Ma se mi dicono che una regione deve fermare tutto (socialità, economia, contatti) se c’è UN POSITIVO OGNI 400 PERSONE penso che qualcuno sta impazzendo”.

Il dibattito sul green pass ai concerti

La questione del green pass, intanto, continua a tenere banco nel dibattito pubblico. Dal 6 agosto in Italia è obbligatorio per accedere a ristoranti al chiuso, palestre, piscine, centri termali, cinema, teatri, sale da concerto, stadi o palazzetti sportivi.

E spicca il caso di Eric Clapton, che ha annunciato l’intenzione di non fare concerti dove “sarà presente un pubblico discriminato”. Leggi: dove ci sarà l’obbligo di certificazione vaccinale.

A maggio, Clapton ha peraltro in programma tre concerti in Italia, uno ad Assago e due a Casalecchio di Reno, già rinviati due volte dal 2020. Anche il chitarrista britannico pagherà i tamponi ai fan?

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