Europa bocciata la risoluzione per soccorrere i migranti in mare, M5S e Lega fanno fronte comune
Bocciata per soli 2 voti la risoluzione di Socialisti, Liberali, Verdi e Gue sui porti aperti per chi soccorre migranti in mare. I 14 eletti 5s si astengono perché non è stato messo ai voti il loro emendamento anti-Carola. Bocciata con 290 no contro 288 sì, 36 gli astenuti tra i quali anche i 14 del Movimento cinquestelle. I 14 avevano prima assicurato il loro sostegno, dopo aver presentato un emendamento anti-Carola Rackete. Caduto il loro emendamento, si sono sfilati.
Il commento del M5S è affidato all’eurodeputata Laura Ferrara: “Avevamo presentato degli emendamenti che restituivano concretezza e ambizione ad un testo altrimenti vago e polarizzato. Questi emendamenti non hanno trovato il sostegno della maggioranza, da qui la nostra astensione”.
La reazione degli eurodeputati della Lega:
Silvia Sardine scrive così su Facebook: OGGI GRANDE RISULTATO IN EUROPA ABBIAMO BATTUTO LA MAGGIORANZA DI SINISTRA!
Abbiamo bocciato la risoluzione “Ricerca e soccorso nel Mediterraneo” che aveva contenuti assurdi secondo i quali non si dovevano limitare le partenze di immigrati per ridurre i morti in mare.
Inoltre secondo il testo della sinistra le ong potevano non rispettare le convenzioni internazionali e non dovevano avere sanzioni (palesemente in funzione pro Carola). Era una risoluzione che invitava tutti i Paesi, soprattutto l’Italia, a mantenere i porti aperti!
Per 2 soli voti abbiamo vinto, tenendo alta la bandiera della Lega, essenziale con la sua posizione di fermezza e serietà sul tema immigrazione.