Giuseppe Livrieri, carabiniere 30enne, trovato morto
Il giovane uomo aveva vinto il campionato di calcio di seconda categoria. Era l'attaccante della società dilettantistica del River Sesia, in Piemonte

Giuseppe Livrieri, carabiniere 30enne, trovato morto. Il giovane uomo aveva vinto il campionato di calcio di seconda categoria. Era l’attaccante della società dilettantistica del River Sesia, in Piemonte.
Tragica e inaspettata scomparsa di Giuseppe Livrieri, un giovane carabiniere e calciatore di 29 anni, originario di Altamura, in provincia di Bari, morto improvvisamente a causa di un infarto nella notte tra il 28 e il 29 maggio mentre si trovava a casa sua a Biandrate, in provincia di Novara, dove prestava servizio nella caserma locale dell’Arma.
Livrieri, che avrebbe da poco compiuto 30 anni, era anche attaccante della squadra dilettantistica River Sesia, con cui aveva recentemente ottenuto la promozione in prima categoria piemontese.
Il cordoglio del River Sesia e del comune di Altamura
La società sportiva ha espresso il proprio dolore attraverso un messaggio sui social, sottolineando il vuoto lasciato dalla sua perdita.
Anche il Comune di Altamura ha manifestato il proprio cordoglio ufficiale, con messaggi di vicinanza alla famiglia da parte del sindaco, della giunta e del consiglio comunale, evidenziando l’impegno e la dedizione del giovane carabiniere.
Le esequie di Livrieri si sono svolte ad Altamura, in concomitanza con la celebrazione del 211º anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, momento in cui il sindaco ha ribadito il valore del servizio reso per l’ordine pubblico e ha esteso l’abbraccio della comunità alla famiglia del giovane.
Questo evento sottolinea l’impatto profondo della perdita di un membro attivo e stimato sia nella comunità sportiva che in quella istituzionale, evidenziando il cordoglio collettivo e l’importanza del suo ruolo nella società.