Maurizio Costanzo non ci sta e fa chiarezza sul suo show

Redazione
Maurizio Costanzo non ci sta e fa chiarezza sul suo show

Maurizio Costanzo non ci sta e fa chiarezza sul suo show: “Assurde, io pago sierologico a tutti e plexiglas”. La prima puntata del Maurizio Costanzo Show, in onda lo scorso martedì 27 ottobre, ha generato una serie di polemiche dal momento che si è svolta in un teatro, evidentemente pieno.

Il giornalista non ha esitato a rispondere a quanti hanno contestato il fatto che, intanto, gli altri cinema e teatri a causa dell’ultimo Dpcm sono attualmente chiusi per contrastare l’epidemia da Covid-19.

Il conduttore ha perciò dichiarato: “Sono polemiche assurde, io pago infermieri, personale, plexiglas, facciano anche gli altri così”.

Martedì 27 ottobre è andata in onda la prima puntata della nuova edizione del Maurizio Costanzo Show, lo storico programma della seconda serata di Canale 5 condotto dal noto giornalista, che come di consueto accoglie i suoi ospiti in un teatro.

Con il nuovo Dpcm del Governo, che impone la chiusura di cinema e teatri per fronteggiare l’aumento dei contagi da Covid-19, non sono mancate le polemiche relative alla messa in onda della trasmissione che, di fatto, si svolge in uno dei luoghi che attualmente dovrebbero essere chiusi.

In risposta a coloro che hanno criticato lo show, arrivano proprio le dichiarazioni del conduttore, interpellato dall’Adnkronos.

La riposta di Maurizio Costanzo

Maurizio Costanzo non si lascia scoraggiare da questi attacchi, lo show è andato in onda in tutta sicurezza, distanziando gli spettatori con dei pannelli di plexiglas tra una poltrona e all’altra, tutti rigorosamente con indosso la mascherina e soprattutto, ad ognuno di loro, è stato fatto un test.

Lo sottolinea anche il giornalista che piuttosto piccato ha così parlato con l’Adnkronos: “Volete sapere come funziona? E’ facile: il pubblico della mia trasmissione prima di entrare fa il test sierologico, e così tutti gli ospiti. Leggi anche qui 

Fra una persona e l’altra c’è un plexiglass, e anche fra un ospite e l’altro c’è un plexiglass. Perché non fanno così anche nei teatri? Possono farlo tutti. Leggi anche qui 

Facciano così, invece che rompere e fare polemiche!” a questo il conduttore aggiunge una postilla, dichiarando che è lui stesso a pagare le attrezzature necessaria alla messa in onda e invita i proprietari di cinema e teatri a fare lo stesso:

“Possono farlo tutti. Certo, specifico che il pubblico viene in teatro un’ora e mezzo prima, perché possa essere fatto il test su ciascuno. Quindi io pago gli infermieri, il personale, il plexiglass. Il proprietario del cinema all’angolo faccia così, così non c’è pericolo legato all’assembramento”. Fanpage

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR