Morte atroce: giovane muore incastrato nel cassonetto dei vestiti

Redazione
Morte atroce: giovane muore incastrato nel cassonetto dei vestiti

Morte atroce: giovane muore incastrato nel cassonetto dei vestiti. Dramma della povertà, vero e proprio, quello che si è verificato in un cassonetto per la raccolta di abiti usati.

Un giovane è rimasto letteralmente stritolato nel meccanismo usato per depositare i vestiti, trovando una morte atroce. Evidentemente era in cerca di abiti dismessi. La morte atroce si è consumata nella notte tra giovedì e venerdì davanti a uno dei cassonetti gialli che spesso trovano posto in strada o nelle isole ecologiche.

La vicenda

Secondo quanto ricostruito finora, la vittima cercava di recuperare nottetempo dei vestiti dismessi in un cassonetto a Mestre, nel Veneziano, e per questo, torcia in mano, si era infilato nel cassonetto per rovistare tra le buste.

Ad un certo punto però qualcosa non ha funzionato, il ragazzo si è sporto troppo all’interno col busto; ed è rimasto letteralmente stritolato nel meccanismo con la testa bloccata.

Forse ha perso l’equilibrio in quella posizione precaria, facendo attivare il meccanismo interno di chiusura che gli ha procurato una morte atroce. L’uomo pare abbia chiesto aiuto urlando; ma purtroppo all’arrivo dei soccorsi era troppo tardi.

A dare l’allarme, infatti, sono alcuni passanti allertati dalle urla; ma i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. L’atroce morte è sopraggiunta prima che i soccorso potessero essergli di aiuto.

L’intervento dei vigili del fuoco

Per liberare la vittima dal meccanismo di chiusura, i vigili del fuoco accorsi sul posto hanno dovuto lavorare a lungo con le cesoie per tagliare la lamiera. Sul luogo dell’accaduto anche la polizia alla quale è toccato il compito di ricostruire i fatti e identificare la vittima, compito non agevole visto che il ragazzo non aveva con sé alcun documento.

Si tratta di un giovane di origine cecena sul quale sarà svolta l’autopsia per stabilire l’esatta causa di morte. La polizia sta valutando ora l’ipotesi che non fosse da solo davanti a quei cassonetti e che a dare l’allarme possa essere qualcuno che era con lui e che poi è scappato quando si è accorto la morte del giovane è sopraggiunta.

A questo proposito è acquisito un video delle telecamere della zona che hanno ripreso in parte il fatto da lontano e che potrebbero fare luce su tutta la drammatica vicenda. (fanpage.it)

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR