Nereto: giallo sulla morte del 65enne Mauro Valerii
Nereto: giallo sulla morte del 65enne Mauro Valerii. Trovato morto nel giardino di casa a Nereto, in provincia di Teramo. Era a terra, con tracce di sangue sul davanti del corpo come se fosse caduto battendo la testa. O, peggio, aggredito.
I fatti
Sabato mattina alle 8,30 è stata la moglie a scoprire il corpo senza vita di Mauro Valerii, 65 anni. Era riverso nel giardino della sua abitazione, in via Capo di Valle a Nereto. Sul posto si è portato anche il pubblico ministero Davide Rosati.
Dalla visione delle telecamere di un alloggio vicino e da quelle presenti in zona, sul corpo dell’uomo, riverso a terra nel cortile di casa, in via Capo di Valle, non vi erano segni di aggressione e violenza.
La morte in un primo momento aveva circostanze poco chiare tanto da far pensare a un’aggressione o un decesso violento. Specie dopo che la moglie durante la notte – ha riferito ai carabinieri – avrebbe detto al marito.
Senti, i cani abbaiano, cosa sta succedendo
“Senti, i cani abbaiano, cosa sta succedendo?”. L’uomo sarebbe uscito fuori per controllare i cani, questa mattina il rinvenimento del cadavere. Sul posto del ritrovamento oltre al pubblico ministero, che d’abitudine va sempre sul luogo quando c’è un’indagine con una persona deceduta, i carabinieri della Scientifica.
I primi accertamenti avrebbero escluso una morte violenta, si tratterebbe di un decesso naturale forse dovuto a una caduta nella notte, ma molto più probabilmente a un malore improvviso che avrebbe causato anche la presenza di sangue.
Per fugare ogni dubbio il pubblico ministero ha comunque disposto l’autopsia sul corpo della vittima affidata al dottor Sciarra per lunedì.
