Salle: Pasqualino Palombaro, 55 anni, si toglie la vita lanciandosi dal ponte

Il ristoratore, noto con il nome di Paolo, non aveva mai dato segni di  inquietudine

Redazione
Salle: Pasqualino Palombaro, 55 anni, si toglie la vita lanciandosi dal ponte

Salle: Pasqualino Palombaro, 55 anni, si toglie la vita lanciandosi dal ponte. Il ristoratore, noto con il nome di Paolo, non aveva mai dato segni di  inquietudine.

Una caduta da cento metri, senza un perché. È morto così, precipitando dal ponte di Salle, in provincia di Pescara, Pasqualino Palombaro, 55 anni, per tutti Paolo, conosciutissimo sul territorio regionale per essere il titolare del ristorante pizzeria “Le Maschere”, prima a Tollo, poi, da qualche anno, in corso Manthoné a Pescara.

Un tragico incidente che lascia molti interrogativi

Una caduta da cento metri, senza un perché. È morto così, precipitando dal ponte di Salle, Pasqualino Palombaro. È stato trovato mercoledì mattina, 17 aprile, intorno alle 9, dopo che alcune persone che si trovavano a passare e hanno dato l’allarme.

Ad insospettirle un’auto vuota lasciata a bordo strada senza che nei dintorni ci fosse traccia del proprietario. Quel ponte, proprio per la sua altezza, ha una triste fama: anche nel recente passato altre persone sono arrivate fin lì per togliersi la vita.

È stato necessario l’intervento del Soccorso alpino e dei vigili del fuoco per recuperare il corpo. È arrivata anche un’ambulanza del 118, insieme con l’elisoccorso, nella possibilità che ci fosse ancora qualche speranza, ma il ristoratore è morto sul colpo.

Sul posto si sono portati anche i carabinieri, diretti dal capitano Carlo Colantoni, che hanno effettuato i primi rilievi e verificato che si è trattato di un gesto personale, per quanto inspiegabile. Nell’auto dell’uomo non sono stati trovati messaggi che possano spiegare una scelta terribile.

La vita e la carriera di Paolo Palombaro, un uomo stimato nella comunità

Pasqualino Palombaro, 55 anni, era un uomo stimato nella comunità. La sua vita era stata segnata dalla passione per la ristorazione e dalla dedizione al suo locale, “Le Maschere”.

Con una carriera di successo alle spalle, Pasqualino Palombaro era considerato uno dei migliori ristoratori d’Italia per la sua pizza gourmet.

La sua attenzione per la qualità e per i particolari, insieme alla sua capacità di innovazione gastronomica, gli avevano conferito prestigiosi riconoscimenti nel corso degli anni.

Pasqualino gestiva il suo ristorante con garbo, competenza e gentilezza, guadagnandosi l’affetto e l’amicizia dei suoi clienti. La sua morte improvvisa lascia un vuoto incolmabile nella comunità che lo stimava e lo ammirava.

Pasqualino Palombaro viveva a Tollo con la moglie Graziana Carinci, dipendente di Poste italiane in un ufficio di Pescara, e con il figlio Paolo, di 20 anni, studente universitario.

Il cordoglio e le testimonianze di affetto per la perdita di un talentuoso ristoratore

L’intera comunità è sconvolta dalla tragica morte di Pasqualino Palombaro, un talentuoso ristoratore che ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di coloro che lo conoscevano.

Le testimonianze di affetto e cordoglio si moltiplicano, rendendo ancora più dolorosa la perdita di questo uomo stimato e amato. I produttori con cui ha collaborato al Vinitaly, il sindaco di Tollo e tanti clienti che erano diventati amici si uniscono nel ricordo di Pasqualino, sottolineando la sua gentilezza, la sua competenza e il suo garbo nell’affrontare ogni situazione.

Il mondo della ristorazione perde un vero talento, ma soprattutto perde un uomo speciale che ha lasciato un’impronta indelebile nella vita di chiunque abbia avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.

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