Terribile schianto, l’auto si ribalta: muore un 20enne, due i feriti

Redazione
Terribile schianto, l’auto si ribalta: muore un 20enne, due i feriti

Terribile schianto, l’auto si ribalta: muore un 20enne, due i feriti. Incidente mortale nella serata di sabato 1 maggio in zona Stanga, a Vicenza. Nello schianto, avvenuto in viale Camisano poco prima delle 22.30, ha perso la vita un soldato americano di 20 anni.

Secondo una prima ricostruzione l’auto, dopo la perdita del controllo da parte del conducente, è uscita di strada, ha centrato un lampione e si è ribaltata all’altezza della farmacia. Immediati i soccorsi. Sul luogo dell’incidente il Suem 118 e i vigili del fuoco.

Nonostante il tentativo del personale sanitario di rianimarlo, per il giovane non c’è stato nulla da fare. Feriti in maniera non grave altri due soldati che erano con lui. Indagini in corso da parte dei carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e capire se siano coinvolte altre vetture.

Bomba day, concluse le operazioni di evacuazione

Alle otto, come previsto, si sono concluse tutte le operazioni che prevedevano l’evacuazione con l’uscita dall’area compresa nel raggio di 450 metri dal luogo di ritrovamento della bomba, in contrada Pallamaio 63.

Alle 8, infatti, sono stati chiusi i 18 varchi presidiati dalla protezione civile e dalla polizia locale. L’area interessata dall’evacuazione sarà presidiata, per tutta la durata dell’intervento, dalle forze dell’ordine e controllata anche attraverso droni.

Le attività sono iniziate alle 5.30 con la disattivazione della rete di gas ed elettricità. Dalle 6, e fino alle 17, è attivo il numero verde 800-127812. E’ gestito dall’Urp, ufficio relazioni con il pubblico nella nuova sede del 118, in via Cappellari 21, nelle sale del Ccs, Centro coordinamento soccorsi, con a capo il prefetto.

In piazza dei Signori sono allestite la tenda della protezione civile che ospita il Coc, Centro operativo comunale, e quella destinata alla sala stampa. Dalle 7.15 non è stato più possibile accedere alla zona di evacuazione.

Ultime attività preparatorie

Nel frattempo l’esercito sta effettuando le ultime attività preparatorie all’intervento di disinnesco vero e proprio. Una volta verificato il buon esito dell’evacuazione, prenderanno il via le operazioni di disinnesco.

Dureranno sette ore, secondo le previsioni. La bomba da disinnescare è  una “Nasty Girl” della Seconda guerra mondiale del peso di oltre 220 chilogrammi, particolarmente deteriorata.

Saranno gli artificieri dell’esercito italiano in capo all’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “Folgore” guidati dal comandante colonnello Gianluca Dello Monaco, ad effettuare  il delicato intervento.

Una volta tolta la spoletta con una procedura a distanza e l’ausilio di un robot, l’innesco sarà fatto saltare sul posto, all’interno di una struttura di protezione realizzata con 420 metri cubi di sabbia.

La bomba, invece, sarà trasportata nella cava di Alonte, dove l’esplosivo sarà fatto brillare il giorno successivo, lunedì 3 maggio. I residenti coinvolti sono 3.226 a cui si aggiungono i titolari di circa 370 attività.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR