Treia: Domenico Ticà, sindacalista, muore nello scontro auto moto
Nell'incidente è rimasta ferita la mamma del sindaco Capponi che ora versa in gravi condizioni
Treia: Domenico Ticà, sindacalista, muore nello scontro auto moto. Nell’incidente è rimasta ferita la mamma del sindaco Capponi che ora versa in gravi condizioni.
Un incidente mortale ha sconvolto la comunità di Treia, in provincia di Macerata, nel quale ha perso la vita Domenico Ticà, un sindacalista di lungo corso della Cgil.
Le circostanze dell’incidente sono ancora in corso di accertamento, ma si sa che si è verificato uno scontro tra un’auto e una moto. Questa tragedia ha lasciato ferite due donne a bordo dell’auto, la moglie e la madre del sindaco di Treia.
L’impegno e la passione di Domenico Ticà nel mondo sindacale sono stati riconosciuti da tutti, rendendo questa perdita ancor più dolorosa per la comunità.
Un incidente mortale che ha scosso la comunità di Treia
Un incidente mortale ha scosso la comunità di Treia, alle 11.30 in contrada Santissimo Crocifisso. Le cause dello scontro tra un’auto e una moto sono ancora in corso di accertamento.
Purtroppo, a perdere la vita è stato Domenico Ticà, un centauro di 70 anni. Ticà era un sindacalista Cgil molto rispettato e attualmente componente della segreteria provinciale dello Spi (Sindacato pensionati italiani).
Questo tragico evento ha ferito anche le due donne a bordo dell’auto, la moglie e la madre del sindaco di Treia Franco Capponi. La comunità è profondamente scossa da questa perdita e le autorità competenti sono intervenute immediatamente per gestire la situazione.
La vita e l’impegno sindacale di Domenico Ticà
Domenico Ticà è stato un sindacalista di lungo corso della Cgil, che ha dedicato la sua vita all’impegno sindacale a favore dei lavoratori.
Dopo aver svolto diversi incarichi nella categoria del commercio e dei tessili e calzaturieri, ha raggiunto il ruolo di coordinatore regionale, contribuendo a rendere la Categoria dei tessili e calzaturieri la più numerosa della provincia di Macerata.
Con grande competenza e professionalità, si è sempre distinto per la capacità di risolvere problemi complessi e per il suo sguardo rivolto al futuro.
Dopo il pensionamento, è stato eletto nella Segreteria provinciale dello Spi Cgil, dove si è dedicato principalmente al welfare e alla contrattazione sociale, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita di coloro che hanno bisogno.
Lutto nel mondo sindacale per la perdita di un uomo straordinario
Il mondo sindacale è in lutto per la perdita di Domenico Ticà, un uomo straordinario che ha dedicato la sua vita alla causa dei lavoratori. Con una carriera lunga e apprezzata all’interno della CGIL, Ticà si è distinto per la sua competenza, la sua passione politica e la sua determinazione nel difendere le idee che riteneva corrette.
Dopo il pensionamento, ha continuato il suo impegno come componente della segreteria provinciale dello Spi Cgil, occupandosi principalmente di welfare e contrattazione sociale.
Ticà era un sindacalista generoso, disponibile al confronto e sempre guidato dalla volontà di rendere il mondo un posto più giusto e meno diseguale. La sua improvvisa scomparsa lascerà un vuoto difficile da colmare nel mondo sindacale.
