Venezia: 17enne morta cadendo dal catamarano
La giovane è rimasta impigliata nell'elica. Non si sa ancora come la ragazza sia caduta in acqua e sembra che non riuscisse a risalire risucchiata dalla corrente
Venezia: 17enne morta cadendo dal catamarano. La giovane è rimasta impigliata nell’elica. Non si sa ancora come la ragazza sia caduta in acqua e sembra che non riuscisse a risalire risucchiata dalla corrente.
Una giovane di 17 anni ha perso la vita a Venezia in seguito a un incidente che l’ha vista cadere da un catamarano, finendo intrappolata sott’acqua con una cima incastrata nell’elica.
I Vigili del Fuoco, arrivati prontamente davanti all’isola di Sant’Elena con due imbarcazioni lagunari e un elicottero, hanno inviato i sommozzatori sul posto.
Uno di loro è subito sceso in acqua riuscendo a liberare la ragazza in un tempo breve, tagliando la corda. Anche se il personale del Suem ha cercato di rianimarla a lungo, ogni tentativo è risultato vano.
La giovane faceva parte dell’equipaggio di un catamarano ormeggiato a Sant’Elena e la dinamica dell’incidente è ancora oggetto di indagine.
Caduta in acqua per distrazione
Si sospetta che una distrazione abbia causato l’aggancio a una cima, permettendo a un’onda di farla cadere in acqua, dove avrebbe colpito l’elica del motore.
Alcuni passanti, notando la sua difficoltà in acqua, hanno prontamente avvisato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la Capitaneria di Porto.
L’allarme è stato dato intorno alle 18:40, quando i passanti hanno visto la giovane avere problemi in acqua e hanno immediatamente chiamato i soccorsi.
Dopo essere stata liberata dai sommozzatori, si è tentato di rianimarla sul posto, ma senza successo. Non si sa ancora con certezza come sia caduta in acqua; tuttavia, le prime testimonianze indicano che fosse impossibilitata a risalire da sola, restando a lungo alla mercé della corrente.
La vittima dell’incidente, una ragazza di 17 anni, sembra aver subito un trauma cranico, probabilmente dovuto all’urto contro l’elica. La barca era sede di una festa che ospitava un gruppo di cittadini africani provenienti da diverse città italiane.
