Bari, il flashmob degli artisti in piazza contro la crisi
Bari, il flashmob degli artisti in piazza contro la crisi. Anche gli artisti pugliesi hanno scelto di partecipare attivamente al flash mob organizzato in 13 piazze italiane. Chiedono sostegni concreti a favore del mondo dello spettacolo dal vivo e della cultura, immobilizzato da mesi a causa dell’attuale emergenza sanitaria.
Un centinaio tra lirici, comici, ballerini, coreografici, deejay, cantanti, doppiatori, orchestrali, truccatori, giocolieri, stunt-man, registi e sceneggiatori hanno manifestato davanti al Teatro Piccinni di Bari. Armati di mascherine, cartelloni e megafoni.
Nonostante la pioggia scrosciante, gli artisti hanno continuato a protestare tra banchetti colorati e letture ad alta voce degli articoli della Costituzione.
L’intento è di chiedere allo Stato un reddito di continuità fino alla ripresa piena, finanziamenti sostanziosi al settore artistico, oltre alla riapertura in sicurezza.
Riaccendi il cinema
Si è unita al sit-in anche l’assessora comunale alla cultura barese, Ines Pierucci, da sempre in lotta per i diritti dei lavoratori dello spettacolo. Questa manifestazione si aggiunge al precedente flash-mob “Riaccendi il Cinema”, promosso l’8 maggio dall’A.N.E.C. (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) a Bari in collaborazione con numerosi comuni italiani a favore della riapertura delle sale.
L’obiettivo dell’A.N.E.C. continua a confermarsi quello di dotare la Regione Puglia di ameno 30 schermi tra quelli che tradizionalmente svolgono le attività di arene estive e i nuovi cinema all’aperto, da allestire nei mesi di luglio e agosto con il coinvolgimento diretto delle imprese di esercizio.
Un progetto che potrebbe usufruire anche della collaborazione con l’Apulia Film Commission affinché non solamente vengano maggiormente valorizzati sale cinematografiche e cineporti ma nella speranza che i tanti protagonisti della filiera cinematografica del territorio possano effettivamente ricevere un aiuto economico post-lockdown.
Secondo Giulio Dilonardo, Presidente dell’ANEC Puglia e Basilicata, si potranno aiutare i lavoratori dello spettacolo solo attraverso il convergere di più forme di incentivi a tutti i livelli istituzionali, da parte di Governo, Regione e Comune.
Mariagrazia Veccaro