Gabriel Garko informato sulla morte di Losito

Redazione
Gabriel Garko informato sulla morte di Losito

Gabriel Garko sentito dal PM per la morte di Losito.  Continuano le audizioni dei pm di Roma nell’ambito dell’indagine per istigazione al suicidio legata alla morte del produttore e sceneggiatore tv, Teodosio Losito, trovato privo di vita nella propria abitazione nel gennaio del 2019.

Oggi è stato ascoltato l’attore Gabriel Garko come persone informata sui fatti. Al centro dell’indagine del pm Carlo  Villani la presunta setta segreta a cui sarebbe stato legato Losito.

Dell’esistenza della setta ne hanno parlato l’attrice Adua Del Vesco. Sentita ieri a piazzale Clodio e Massimiliano Morra, nel corso di un colloquio avvenuto tra i due al Grande Fratello. (ANSA).

La morte Teodosio Losito, le voci di una «setta» dietro Ares, le parole di Adua Del Vesco: indagine sul «suicidio» del produttore di fiction. Adua Del Vesco sentita dai pm di Roma nell’ambito dell’inchiesta per la morte di «Teo» Losito. Alberto Tarallo sarà il prossimo. Le ipotesi intorno alla Ares Produzioni.

La morte Teodosio Losito, le voci di una «setta» dietro Ares, le parole di Adua Del Vesco. Si indaga «suicidio» del produttore di fiction Teodosio Losito. Adua Del Vesco: «Se fossi rimasta, avrei fatto la sua fine. Tu non immagini cosa ho passato!

Ero veramente sola. Con il suo gesto Teo ha liberato anche me, altrimenti oggi non sarei più qui… che poi io non ci credo che sia stato un suicidio, sai? Tanto sappiamo bene chi è l’artefice di tutto questo schifo…».

Così mormorava la bruna Adua Del Vesco, attrice ed ex fidanzata (per finta) di Gabriel Garko (prima dell’outing). Confidando il suo tormento — tra pause, omissis e grandi alzate di sopracciglio — a Massimiliano Morra. Il coinquilino e collega di fiction melodrammatiche per Canale 5.

(nonché altro suo ex, di facciata pure lui, per amor di gossip e rotocalchi), che evocava sibillino la presenza di un perfido e demoniaco «innominabile» a capo di una setta che li teneva soggiogati. «Lui è Lucifero…»,

Così sussurrava tenebroso sul divanetto del Grande Fratello Vip, in una notte fonda di fine settembre 2020. Mentre gli altri concorrenti dormivano, non però le migliaia di telespettatori del reality di Mediaset ancora ben svegli e ricettivi.

La morte di Teodosio Losito nel 2019

I due spiatissimi «reclusi» alludevano alla tragica morte di Teodosio Losito, ex cantante e poi sceneggiatore dei feuilleton campioni di ascolti che la Ares Produzioni del compagno Alberto Tarallo confezionava senza sosta per Mediaset.

Un catalogo infinito, il loro.  «L’onore e il rispetto», «Viso d’angelo», «Il sangue e la rosa», «Il bello delle donne». Il produttore fu trovato morto nella sua casa romana l’8 gennaio del 2019. Impiccato a un termosifone alto con la sciarpa della mamma stretta al collo.

Un caso su cui nessuno indagò. Catalogato come un gesto estremo e disperato. Fino a quella notte di confidenze in diretta tv di Adua e Massimiliano. Dopo la denuncia dei parenti di Losito, la Procura di Roma ha invece aperto un’inchiesta. Leggi anche qui 

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