Los Angeles Film Awards: al napoletano Paco De Rosa il premio come miglior attore

Los Angeles Film Awards: al napoletano Paco De Rosa il premio come miglior attore. Una riconferma delle potenzialità degli artisti italiani all’estero arriva direttamente dai Los Angeles Film Awards (LAFA) dov’è stato premiato il napoletano Paco De Rosa come miglior attore.
Il LAFA è un concorso che promuove pellicole, sceneggiature, registi e attori di tutto il mondo; ed è il primo Festival a ricevere oltre 500 recensioni a cinque stelle, su oltre 8.000 festival cinematografici.
Ed è subito sera
De Rosa è il protagonista del biopic dal forte impegno sociale e civile “Ed è subito sera” diretto da Claudio Insegno.
La pellicola racconta la storia di Dario Scherillo, giovane ucciso a Casavatore il 6 dicembre 2004 nella prima faida della camorra; che insanguinò l’area nord di Napoli, causando decine di vittime come Dario, scambiato erroneamente per un affiliato a un clan rivale dei killer.
Ritirando il premio dell’Actor Awards, De Rosa, visibilmente commosso, ha dedicato il film alla sua famiglia e a tutte le vittime innocenti delle mafie. L’attore, ennesima eccellenza attoriale meridionale, è nato a Napoli il 20 febbraio 1986; ha iniziato la sua carriera partecipando, nel 2009, alla pellicola di Marco Risi dedicata al giornalista Gian Carlo Siani “Fortepasc”.
Dedicatosi poi al teatro grazie alla sua collaborazione con il regista Ciro Ceruti e Lello Arena, ha continuato le sue incursioni in ambito cinematografico in film come “All’improvviso un uomo”, “Effetti-indesiderati”, “Felicissime condoglianze” e “Caccia al tesoro” di Carlo Vanzina e con Vincenzo Salemme, Carlo Buccirosso e Max Tortora.
Dall’esperienza teatrale con Ceruti è nata anche la sua collaborazione con Nando Mormone, ideatore e produttore di Made in Sud che lo ha inserito nel cast del film “Vita cuore battito”, prima e dello show di RAI 2 “Fatti unici”.
Da due anni De Rosa è uno dei protagonisti del cast dei CIAK & MEDICO, progetto web che sta riscuotendo grande successo anche al di là dei confini campani.
Mariagrazia Veccaro