Padova, frontale tra auto: muore la prof di religione Elisabetta Benvenuti

Redazione
Padova, frontale tra auto: muore la prof di religione Elisabetta Benvenuti

Padova, frontale tra auto: muore la prof di religione Elisabetta Benvenuti. È morta in ospedale a Padova dopo tre ore di agonia Elisabetta Benvenuti. Sessantaduenne insegnante di religione al professionale Pietro D’Abano, Originaria di Bari. Era residente con la famiglia ad Albignasego.

La perdita di controllo e l’invasione della corsia di marcia opposta, proprio della sua Fiat Punto a causare l’incidente sul cavalcavia dell’A13 Padova Bologna. L’auto di Elisabetta, che procedeva in direzione di marcia Due Carrare – Maserà. Avrebbe impattato contro una Seat Ateca condotta da una giovane di 26 anni.

Entrambe le auto distrutte e sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco. Che hanno estratto entrambe le donne ferite dalle lamiere contorte. La Benvenuti è da subito parsa la più grave delle due. Ed è stata portata all’ospedale di Padova in elicottero.

La ventiseienne invece è stata portata dal 118 all’ospedale di Schiavonia. Non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto oltre ad una pattuglia di carabinieri della stazione di Conselve. Sono arrivati gli agenti della polizia municipale del comune di Albignasego.

Che si sono occupati della gestione della viabilità. In quel momento sostenuta e i vigili del fuoco del distaccamento di Abano Terme. Per la messa in sicurezza delle vetture incidentate e della strada.

La passione per l’insegnamento

Elisabetta Benvenuti era insegnante di religione all’istituto Alberghiero Pietro d’Abano ed era molto benvoluta dai suoi studenti. Lascia il marito Oscar Banzato, medico chirurgo e volontario in Africa e due figli.

Insieme al coniuge, era la fondatrice dell’associazione SoS, solidarietà, organizzazione Sviluppo. Una coppia molto conosciuta e stimata. Sia per la loro professione che per l’impegno sociale a favore degli altri e delle persone in difficoltà. Come evidenza Il Mattino di Padova. Fonte Fanpage.it

Tragico incidente stradale, perde il controllo della moto: morto un 28enne

Un ragazzo di ventotto anni è morto in un incidente stradale sulla strada provinciale Verentana nel Comune di Marta. La tragedia risale alla notte di oggi, giovedì 30 luglio. Ed è avvenuta nel territorio della provincia di Viterbo.

Vittima un motociclista che, per cause non note e ancora in corso d’accertamento, ha perso il controllo del suo veicolo a due ruote. Mentre percorreva la strada che costeggia il lago di Bolsena.

Secondo prime le informazioni apprese che ricostruiscono l’incidente, la moto ha sbandato e il conducente è finito a terra. Cadendo rovinosamente sull’asfalto. L’impatto è stato molto violento. E non c’è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita.

Il motociclista 28enne è morto sul colpo

Sul posto, ricevuta la segnalazione del sinistro e di una persona in strada, è intervenuto il personale sanitario in ambulanza. Purtroppo inutile ogni tentativo di salvargli la vita. Per il ventottenne non c’è stato nulla da fare. Se non constatarne il decesso, avvenuto probabilmente sul colpo.

Ad ucciderlo i traumi e le ferite riportate a seguito della caduta dalla moto. Presenti per i rilievi scientifici i carabinieri di competenza territoriale. Che hanno svolto gli accertamenti necessari al caso e hanno ricostruito la dinamica dell’accaduto. Da quanto si apprende al momento nel sinistro non risulterebbero coinvolti altri veicoli.

Tre giorni fa un altro motociclista morto nel Viterbese

L’incidente mortale di stanotte è l’ennesimo consumato lungo le strade del Viterbese in cui ad avere la peggio è un motociclista. Solo tre giorni fa, a Civita Castellana un ragazzo di trentatré anni ha perso la vita in un violento scontro.

Tra il suo veicolo a due ruote, un autobus e un furgone, lungo la strada provinciale Molinella. Per dinamiche non note, il trentatreenne è stato sbalzato dalla sella ed è finito riverso rovinosamente sull’asfalto. Dopo un volo di diversi metri, all’altezza del chilometro 0,750. Fonte Fanpage.it

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